1. 01 - le bisce d'acqua gianCarlo Onorato 0:30
  2. 02 - il bene e il nulla gianCarlo Onorato 0:30
  3. 03 - la sete gianCarlo Onorato 0:30
  4. 04 - boncourage gianCarlo Onorato 0:30
  5. 05 - the bossanova sweet menage gianCarlo Onorato 0:30
  6. 06 - ballata dell'estate sfinita gianCarlo Onorato 0:30
  7. 07 - pace di guerra gianCarlo Onorato 0:30
  8. 08 - mia neve gianCarlo Onorato 0:30
  9. 09 - androide Mirna gianCarlo Onorato 0:30
  10. 10 - canzone dell'oscurità gianCarlo Onorato 0:30
  11. 11 - cronache di primavera gianCarlo Onorato 0:30
  12. 12 - un morbido silenzio gianCarlo Onorato 0:30

Video di ANDROIDE MIRNA

Video di BALLATA DELL'ESTATE SFINITA

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falene

Artist : gianCarlo ONORATO
Genre : ,

Formato CD
© (P) 2004 Lilium Produzioni / Venus

Prodotto da Mario Congiu e dallo stesso gianCarlo Onorato, è a detta di tutti la vetta più alta della sua produzione di sempre. Più di tre anni di lavoro attorno a una rosa sanguigna di poesia, dodici episodi narrativi che toccano l’oscurità più cupa del nostro tempo, per sbocciare in improvvise pozze di luce abbagliante.
Vi si concentra tutta la potenza narrativa di uno dei nomi più stimati e coerenti della nuova scena d’autore del nostro Paese, a qualche anno di distanza dal precedente gioiello “io sono l’angelo”, per il ritorno con un autentico capolavoro secondo la stampa unanime, indicando una nuova strada nella canzone di contenuto. La tensione straniante del rock si fonde alla struggente melanconia delle orchestrazioni, illuminando testi la cui bellezza non lascia dubbi: è grande canzone. Paragoni altisonanti per questo autore che rimane un caso unico in Italia, e prosegue il proprio cammino lontano dai facili lustrini della spettacolarizzazione ad ogni costo e dell’eccessivo presenzialismo diffuso. Accompagnato da nomi significativi come quello della poetessa Anna Lamberti Bocconi, del produttore-autore Mario Congiu, del rinato Paolo Benvegnù e Massimo Fantoni, Onorato conia un disco di musica senza tempo, che si incarna in questo nostro presente, così in bilico tra tragedia collettiva e bisogno di rinascita.
In totale controtendenza, in un periodo in cui i dischi si fanno in casa e in fretta, Onorato ha impiegato tutto il tempo necessario perché l’opera lo soddisfacesse; in tempi di massima necessità promozionale non ha voluto una pagina di pubblicità, e non ha prodotto videoclip. E tutto questo ha pagato. “falene”, come tutte le opere di valore, segna tra le altre cose il traguardo di abbattere la regola commerciale secondo la quale entro pochi mesi dalla sua pubblicazione un disco risulterebbe già “speso”: a molti anni dalla sua uscita è tuttora uno dei dischi più “ricercati” da un pubblico sempre crescente.